Sintesi delegazione trattante 05 Febbraio 2025

Gentili colleghi,

nella trattativa di febbraio sono stati affrontati i seguenti temi:

Situazione parcheggi: l’Amministrazione comunica che dal 22 di Febbraio sarà necessario per impegni contrattuali con la ditta che effettua i lavori all’ex seminario, liberare 3/4 del parcheggio a causa del cantiere e quindi rimarranno disponibili circa 50 posti. Nel frattempo verrà acquisita tutta l’area del parcheggio S. Francesco a favore dei dipendenti ospedalieri per un totale di 185 posti. Aumenterà anche la convenzione con il Park Cricoli (50 posti in più) con servizio navetta che porterà i dipendenti direttamente dentro alla struttura ospedaliera. I nuovi pass per il Park possono essere richiesti all’ufficio parcheggi.

Contrattazione integrativa aziendale: per quanto riguarda questo aspetto vi è una proposta presentata alle organizzazioni sindacali in data odierna che al momento non si ritiene possa essere completa in quanto manca ancora il confronto regionale sul 2% dell’incremento dei fondi e un eventuale verbale di confronto con l’amministrazione per quanto riguarda la suddivisione del finanziamento sulle liste d’attesa di cui una parte può andare a finanziare anche le carenze di organico. Questa parte di accordo riguarda l’anno 2025 ed in particolare il 1 quadrimestre. Da ricordare che nel 2024 la parte destinata a coprire le carenze d’organico ha maturato 2100 ore da retribuire con questo istituto. La successiva discussione di tutti gli altri temi della contrattazione integrativa viene rimandata alla RSU di marzo previo invio della documentazione da parte dell’Amministrazione.

Banca ore: rispetto a questo istituto si è chiesto all’Amministrazione di posticipare l’avvio che era previsto per il 28/02 per avere il tempo di informare correttamente tutti i coordinatori sull’applicazione ed i lavoratori sull’adesione o meno di questo istituto.

Varie ed eventuali: all’interno di queste tematiche si sono affrontate varie situazioni critiche nei servizi/reparti del ULSS 8 Berica dove particolare criticità è stata evidenziata sulla gestione degli ospedali di comunità che trovano difficoltà con le dotazioni organiche attuali a far fronte alle esigenze cliniche dei pazienti.

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori

Progressioni DEP AULSS 7

Cari colleghi, siamo venuti a conoscenza solo ieri, da comunicazione dell’Azienda alle sigle sindacali, di un numero elevato di lavoratori (più di 300) che pur avendo diritto ad essere inseriti nelle graduatorie per le progressioni DEP non hanno ancora formalizzato la loro volontà di adesione. 

Progressioni DEP = ex progressioni orizzontali = FASCE

Abbiamo richiesto ed ottenuto il rinvio di una settimana per tale incombenza (scadeva il 23 Gennaio)

ULTIMO GIORNO UTILE IL 31 GENNAIO

Invitiamo, pertanto, tutti i nostri iscritti a prestare attenzione alle comunicazioni aziendali, e per chi è in possesso dei requisiti necessari per partecipare alla selezione (indicati nelle comunicazioni presenti in Bacheca su Sigma) e non abbia ancora completato la richiesta su Sigma di effettuarla al più presto

PENA L’AUTOESCLUSIONE DALLA SELEZIONE

Sintesi delegazione trattante 15 gennaio 2025

Gentili colleghi,

nella delegazione trattante del 15 gennaio sono stati discussi i seguenti temi:

  • Ferie solidali: l’Amministrazione ci informa che in ottemperanza al CCNL e alle indicazioni dell’ARAN l’istituto delle ferie solidali non può essere esteso ad altri gradi di parentela oltre i figli minori. La quantità di ferie che ogni dipendente può donare ogni anno attraverso apposito modulo aziendale è di 12 giorni complessivi all’anno. I dipendenti che intendono fruire delle giornate cedute hanno possibilità di usufruire di 30 giorni reiterabili. La fruizione delle ferie solidali può avvenire solo a seguito dell’esaurimento di ferie, permessi e riposi compensativi eventualmente maturati. 
  • Graduatoria DEP 2024: L’Amministrazione ci informa che sarà pubblicata entro la fine di febbraio 2025.
  • Banca delle ore: L’Amministrazione ci informa che nelle prossime settimane su angolo del dipendente verrà pubblicato un avviso per chi vuole aderire. Le OOSS chiedono che sia data adeguata informativa ai dipendenti. 
  • Carenza di personale: per quanto riguarda il personale infermieristico nell’ultimo avviso a tempo determinato hanno preso servizio 59 colleghi. Un altro avviso a tempo determinato sarà espletato il 4 febbraio. Nel frattempo si è avviato il concorso a tempo indeterminato di Azienda Zero per complessive 640 posizioni nella Regione Veneto. La RSU chiede di poter assumere anche per un extra turnover, quindi far autorizzare ulteriori assunzioni.
  • Contrattazione decentrata: Le OO.SS. hanno chiesto di avere una piattaforma su cui discutere entro la prossima RSU di febbraio.
  • Situazione incarichi professionali: Il dott. Vicariotto illustra la situazione. Al momento su 96 incarichi banditi nell’anno 2024 ne sono stati conferiti 88. I bandi al momento pubblicati prevedono l’assegnazione di ulteriori 22 incarichi in linea con l’obiettivo dell’Azienda di conferire 100 incarichi per anno.
  • Tra le varie eventuali si è parlato delle situazioni di esternalizzazione delle casse CUP di Valdagno, carenza di elettricisti e carenza di autisti di ambulanza, situazione organizzativa della medicina di Noventa che al momento non ha ancora una soluzione e Ospedale di Comunità di Lonigo che vede una dotazione organica insufficiente a causa della sempre più frequente assegnazione di pazienti con situazione clinica instabile. Particolarmente critica si è rivelata nelle ultime settimane l’assegnazione di letti aggiuntivi in varie unità operative per far fronte all’alta richiesta di ricoveri proveniente dal territorio che ha messo in difficoltà varie unità operative degli ospedali. La RSU ha stigmatizzato questa modalità per la nota carenza di personale di assistenza nelle unità operative in cui si è vista questa assegnazione.

Il delegato RSU

Giuseppe de Chiara

Contratto Sanità, manca l’accordo e salta la firma per il rinnovo

Pubblichiamo l’intervista al segretario nazionale di Nursind, Andrea Bottega, che chiarisce la posizione del sindacato rispetto alla mancata firma del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). Purtroppo CGIL, UIL e Nursing Up hanno scelto di non firmare il contratto, bloccando di fatto l’intero processo. Questa decisione, a nostro avviso incomprensibile, ha bloccato l’approvazione di importanti risultati che eravamo riusciti ad ottenere:

Aumento dello stipendio tra 150/180 euro al mese

Prestazioni aggiuntive a 50 euro

Equiparazione economica delle ostetriche agli infermieri

Esonerabilità dal lavoro notturno

Incremento dei fondi contrattuali

Saldo degli arretrati

Possibilità per il dipendente di fruire le ferie ad ore

Obbligo di supporto psicologico in caso di aggressione

Possibilità di aumentare l’incarico base per aree omogenee

e tanto altro ancora….

E’ evidente che chi ha deciso di non firmare ha anteposto logiche politiche o di interesse personale al bene collettivo.

https://www.instagram.com/p/DE4EdMztkp1/

Banca delle Ore

Cari colleghi, il Nursind ha richiesto più volte all’Azienda, l’apertura di una discussione sulla “Banca delle Ore” un istituto previsto anche dai CCNL precedenti all’attuale, ma mai considerato da nessuna Azienda. L’istituto è importante soprattutto per i lavoratori, ma… se ben strutturato

Per l’appunto la strutturazione data dall’Azienda attraverso una informativa ai sindacati dopo alcuni incontri, dove peraltro la stessa Azienda non è stata in grado di rispondere ai chiarimenti richiesti, ci pone nella situazione di non sostenere “a spada tratta” la Banca delle Ore, ma non vogliamo nemmeno opporci, in quanto riteniamo che ognuno di voi avute le dovute spiegazioni, anche da parte nostra, sia in grado di decidere se gli conviene o meno “Aderire”.

Cercherò sinteticamente di analizzare i vari punti critici, seguendo l’articolazione nel Regolamento, lasciando a voi l’impegno di leggerlo:

Art. 2 Adesione e recesso: 

L’adesione è volontaria, ossia nessuno vi può obbligare.

La revoca può essere formalizzata entro e non oltre il 15 novembre

Rinnovo automatico se non si invia il recesso

CRITICITA’: accesso e recesso sono rigidamente vincolati a una data e producono il loro effetto sull’annualità. Nulla di tutto questo è stato imposto dal CCNL

Art.3 Conto ore individuale:

La quantità di ore straordinarie che confluiranno nel Conto ore individuale saranno definite ogni anno in base alle adesioni

Le ore straordinarie prodotte in eccedenza alle ore determinate sul Conto ore Individuale, seguiranno l’attuale disciplina dello Straordinario.

CRITICITA’: Con la definizione preventiva ad inizio anno della quantità di ore da far confluire nel Conto Ore Individuale, viene sminuita la potenzialità di questo istituto, in quanto si definisce il potenziale limite massimo di ore straordinarie da poter inserire, ma che non corrisponderà alla reale quantità delle stesse utilizzate. Ciò si sarebbe potuto evitare se la quantità di ore da inserire avvenisse a consuntivo (fine anno) quando si conosce la reale quantità di straordinario prodotta.

Art. 4 Pagamento delle maggiorazioni:

Le maggiorazioni verranno liquidate mensilmente dal mese di Marzo con riferimento di contabilizzazione a Gennaio e così a seguire per tutti i mesi successivi (ad Aprile con riferimento a Febbraio e così via…)

CRITICITA’: In questo articolo bisogna distinguere tra chi svolge un servizio giornaliero dal lunedì al sabato, a cui normalmente viene attribuita la maggiorazione del 15% (per chi rientra in questo gruppo non ci sono particolari incognite) e chi svolge la sua attività su turni.

Per questi ultimi non ci è mai stato chiarito che percentuale di ore straordinarie prodotte saranno pagate al 50% piuttosto che al 30% o al 15% nonostante le numerose richieste e prese di posizione del nostro sindacato. Si è menzionato da parte dell’Azienda un “a maggior beneficio del lavoratore”, cosa che non hanno voluto mettere “nero su bianco”.

Art. 5 Modalità e tempistiche per la fruizione dei recuperi e/o per il pagamento

Il 15 Novembre di ogni anno il dipendente potrà scegliere tra due possibilità: 

  1. Farsi liquidare le ore prodotte e nel limite massimo del Conto ore Individuale, in tal caso entro Febbraio dell’anno successivo verrà effettuato il pagamento
  2. Non richiedere il pagamento, ed in tal caso il lavoratore avrà tempo sino al 31 dicembre dell’anno successivo a quello di accantonamento. Il recupero potrà avvenire a giornata intera o a ore. Sarà vincolato alle esigenze del servizio. Se al 31 dicembre dell’anno in cui si deve recuperare, residuano ore, le stesse verranno liquidate d’ufficio indicativamente entro Febbraio.

CRITICITA’: Su questo articolo vi invito a prestare PARTICOLARE ATTENZIONE. Ogni lavoratore deve avere ben chiaro le sue aspettative e la situazione del servizio in cui lavora. Solo per chiarire, porto un esempio: Se un dipendente non vuole assolutamente il pagamento dello straordinario e vuole recuperare, questa possibilità sarà garantita solo per lo specifico anno e poi la quota verrà liquidata senza possibilità di scelta. Non esiste nessun obbligo di recupero esiste solo la possibilità legata alle esigenze di servizio. Spero sia chiaro che le situazioni sono molteplici ed ogni lavoratore deve valutarle prima di decidere.

Art.6 Norme di prima applicazione

Solo per il 2024 la scadenza per l’adesione è fissata al 31 Gennaio 2025, dal 2025 si inizierà dal 15 Novembre.

Sperando di aver chiarito i punti “dolenti” se qualcuno avesse necessità di ulteriori chiarimenti o approfondimenti potete contattarmi al 3209633032 

Gheno Oscar 


Sintesi delegazione trattante 04 dicembre 2024

Gentili colleghi,
nella trattativa di dicembre si è arrivati a firmare l’accordo per i DEP (differenziali economici di professionalità) per una somma complessiva pari a 1.500.000 euro dopo che la trattativa era partita da una iniziale disponibilità dell’Amministrazione di 700.000 euro. Nelle prossime graduatorie ci saranno circa 3.000 idonei di cui il 50% potrà avere il beneficio della progressione economica. Il 50% è un limite posto dal Ministero dell’Economia e Finanze che al momento non è superabile e le risorse stanziate dall’Amministrazione arrivano sicuramente al raggiungimento dell’obiettivo massimo. Nei prossimi giorni verrà inviato a tutti l’avviso di avvio delle procedure di graduatoria dove il dipendente può far valere il silenzio assenso senza avviare nessuna procedura . L’inserimento risulterà automatico se in possesso dei requisiti del CCNL, che sono:
– Non aver beneficiato di nessuna progressione economica negli ultimi 3 anni
– Assenza di provvedimenti disciplinari che abbiamo implicato una sanzione economica, nei 2 anni antecedenti alla graduatoria
Questo importante risultato è stato possibile grazie all’unanimità e alla compattezza delle organizzazioni sindacali interne all’Azienda che hanno spinto tutti con forza verso questa soluzione che non era per nulla scontata ma che l’Amministrazione ha accolto di buon grado sulla scorta dei meriti assunti dai dipendenti nel portare in evidenza a livello nazionale la nostra Azienda sanitaria.

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori


Sintesi della delegazione trattante del 6 Novembre 2024

Gentili Colleghi,
nella trattativa in oggetto si è particolarmente dibattuto sul tema dei differenziali economici di professionalità e sui criteri di scorrimento della graduatoria. Da un’analisi approfondita fatta sulla recente graduatoria pubblicata (Luglio 2024) si sono evidenziate delle criticità sull’equità della distribuzione . Per ovviare a tale problema la RSU nel suo insieme ha chiesto una modifica dei criteri di assegnazione. L’Amministrazione non si è dimostrata particolarmente favorevole a questa proposta ma le OO.SS. hanno ribadito che il tema dell’equità non può essere posticipato ad una successiva graduatoria ma che deve trovare soluzione prima della pubblicazione degli aventi diritto per l’anno 2024. Ricordiamo che i beneficiari del livello economico superiore avvenuti ad agosto di quest’anno erano in riferimento all’anno 2023. L’Amministrazione sostiene che l’equità dovrebbe essere garantita dalla sostituzione di chi ha già avuto il beneficio economico con i nuovi aventi diritto che erano stati esclusi nel 2023 per effetto dei criteri stabiliti dal contratto collettivo nazionale di lavoro. Sull’ipotesi avanzata dall’Amministrazione le organizzazioni sindacali hanno chiesto di vedere una simulazione di quanto avverrebbe senza modificare i criteri, per capire effettivamente se il principio di equità rispetto alla distribuzione verrebbe rispettato o meno.
Questo diventa un tema dirimente sul proseguo della trattativa in corso che non riguarda solo i differenziali economici di professionalità ma che non può prescindere da questo aspetto. Nel corso della delegazione trattante tra le varie ed eventuali ha avuto una particolare rilevanza la situazione organizzativa e logistica di vari servizi afferenti l’ospedale di Noventa, in cui si è chiesto da parte della nostra organizzazione sindacale un tavolo specifico da tenere in quella sede con tutti gli interlocutori istituzionali che hanno un ruolo dirigenziale in tale sede.

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori

Breve sintesi dell’incontro con l’Amministrazione dell’AULSS 8 del 23 ottobre 2024

Gentili colleghi,

con l’incontro di cui sopra si è entrati nel vivo della discussione sui fondi contrattuali ed in modo particolare sulla quota da riservare per i DEP (differenziali economici di professionalità – ovvero ex fasce economiche). Si è definito che l’importo stanziato per un ulteriore graduatoria sarà di 1.200.000 euro che corrisponde ad una nuova tornata per circa 1200 dipendenti. Gli aventi diritto a partecipare all’istituto contrattuale sono poco più di 3000 dipendenti di cui 1500 hanno già avuto il beneficio ad agosto 2024. La previsione è quindi di arrivare per fine anno a complessivi 2700 dipendenti che possono usufruire della progressione economica. I criteri di selezione rimangono invariati.

Un’importante novità arriva anche dalla Legge di Bilancio in cui sono stati stanziati fondi per il raddoppio dell’indennità infermieristica specifica. Ricordiamo che la nascita di tale indennità a partire dal 2020 è una conquista extra contrattuale che va imputata ad un unico attore, e cioè il Nursind. Il lavoro svolto a suo tempo con gli interlocutori istituzionali ha visto nascere questa indennità ed il proseguimento del lavoro in questi mesi ne ha determinato il raddoppio economico. I fondi stanziati saranno disponibili dal 1 Gennaio 2026 ed è questo un punto critico su cui ci impegniamo ad anticipare l’erogazione di questa risorsa. 

Altra importante novità è la marcia spedita in ambito regionale del progetto di Legge sull’incremento dei fondi contrattuali. Si tratta di un aumento del 2% sul fondo delle condizioni di lavoro e premialità per complessivi 150 milioni di euro suddivisi in 50 milioni annui per gli esercizi di bilancio 2024 – 2025 – 2026. Questo incremento va suddiviso per tutte le aziende sanitarie del Veneto e sarà prossimamente oggetto di confronto in sede regionale. 

Le attività negoziali in cui è coinvolto il Sindacato sono molteplici ed in continua evoluzione. Tra i vari livelli aziendale, regionale e nazionale e sull’evolversi vi terremo puntualmente informati nei prossimi comunicati.

I rappresentati del Direttivo e RSU

Luca Girolami

Giuseppe de Chiara


Sintesi della delegazione trattante del 02 ottobre 2024

In questa delegazione trattante i temi trattati sono stati tutti inerenti alla contrattazione decentrata da chiudere entro il 31/12/2024.
Il primo punto all’ordine del giorno è stato il regolamento applicativo della Banca delle Ore: sono state chieste modifiche sostanziali agli articoli 2 e 3 dove vi sono delle criticità evidenti sull’interpretazione rispetto al contenuto contrattuale nazionale, in modo particolare per quel che riguarda l’iniziale adesione che riteniamo debba essere mantenuta di anno in anno salvo revoca del lavoratore. Il secondo aspetto riguarda la gestione della parte economica che può essere destinato a questo istituto contrattuale in cui deve essere chiaro a tutti che in caso di richiesta di pagamento, la percentuale delle ore liquidabile è a seconda della capienza effettiva del fondo. Sempre collegato all’applicazione della Banca Ore è stato chiesto all’Amministrazione di togliere dagli obiettivi di budget l’usufruizione delle ferie da parte dei dipendenti al meno per quel che riguarda il 10% su quelle accumulate negli anni precedenti. Riteniamo questo elemento fondamentale se vogliamo la piena applicazione dell’istituto nel momento in cui il dipendente decide per il recupero ore.

Altro tema importante trattato riguarda un ulteriore graduatoria per i DEP in cui le organizzazioni sindacali hanno chiesto l’incremento della quota messa a disposizione dall’amministrazione da 700.000 a 1.000.000 di euro. Quota che è stata accordata ma che può essere ancora suscettibile di minime variazioni prima della firma dell’accordo. Richieste anche alcune piccole modifiche ai criteri che al momento sono al vaglio dell’amministrazione per capire se sono tecnicamente applicabili. Una volta definiti questi aspetti l’accordo per i DEP dovrebbe essere firmato in una trattativa apposita fissata per il 30/10/2024.

Per quanto riguarda il supporto alla libera professione della Dirigenza medica si sta arrivando ad un accordo soddisfacente sia per il supporto agli interventi chirurgici sia per il supporto all’attività ambulatoriale con incrementi significativi delle retribuzioni che dovrebbero prendere il via entro i primi mesi del 2025.

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori