Fondi Welfare Aziendale AULSS 7

Gentili Colleghi, a seguito dell’Accordo sottoscritto tra l’Azienda ULSS 7 e le OO.SS. in data 08/10/2025 riguardante la distribuzione dei fondi indirizzati al Welfare Aziendale e alla valorizzazione del personale del comparto, le destinazione concordate riguardano:

WELFARE MEDIANTE

-la destinazione di una quota pari a 350 € ad ogni dipendente del Comparto in servizio al 01/09/2025 nella forma di buoni acquisto

VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE DEI PROFILI SANITARIO, SOCIO-SANITARIO E TECNICO MEDIANTE

– l’elevazione dell’indennità di pronta disponibilità (art. 44 C.C.N.L. 02/11/2022) da euro 1,80 €/h a 2,00 €/h, che viene ulteriormente elevata a 4,00 €/h in caso di chiamata effettiva;

– l’elevazione dell’indennità di servizio notturno di cui all’art. 106 C.C.N.L. 02/11/2022 da 4 €/h a 5,50 €/h;

– l’estensione dell’indennità per l’operatività in particolari UO/servizi di cui all’art. 107 C.C.N.L. 02/11/2022 alle seguenti UU.OO./Servizi:

• Medicina Interna – degenze, Geriatria – degenze e Salute mentale, come da verbale di confronto regionale del 08/08/2025;

• UU.OO. ove si collocano i percorsi di fast track nelle degenze aperte h24, sette giorni su sette, ovvero Ostetricia e ginecologia e Pediatria, per i turni svolti in tali contesti;

• Ambulatorio di Sala Gessi, in considerazione del volume di accessi e dell’apertura sette giorni su sette;

• Day Hospital Oncologico e Oncoematologico in ragione della specificità degli utenti trattati.

Si è anche destinata una quota economica a sostegno della copertura dei servizi in contesti disagiati, che nella nostra Azienda corrisponde alle strutture e/o servizi dell’Altopiano dei 7 Comuni. Se la destinazione economica trova la nostra piena condivisione, diversamente nessuna approvazione da parte nostra sulle modalità con qui tali somme verranno destinate!

I Dirigenti Sindacali ULSS 7

Sintesi della delegazione trattante del 01 Ottobre 2025 AULSS 8

Gentili colleghi,

nell’incontro di ottobre sono stati trattati i seguenti temi: il primo punto all’ODG è stato chiesto dalla nostra organizzazione sindacale per una serie di episodi di violenza avvenuti all’interno della CTRP La Villetta con invito alla presenza del Direttore di Dipartimento di Salute Mentale e del Direttore del Servizio Sociosanitari dell’AULSS 8. La richiesta è stata formulata dopo oltre una ventina di episodi che hanno caratterizzato una crescente tensione a causa di comportamenti violenti di un utente e dopo alcune riunioni di reparto che hanno lasciato più dubbi che risposte in merito agli avvenimenti. Alla descrizione sommaria dei motivi di ricovero da parte del Direttore di Dipartimento abbiamo ritenuto opportuno evidenziare quali siamo le responsabilità in merito alla tutela dei lavoratori e degli utenti, anche quest’ultimi coinvolti in episodi di violenza. La nostra organizzazione sindacale ha apertamente dichiarato che il tema in caso di ulteriori aggressioni da parte di questo utente non sarà più trattato all’interno delle relazioni sindacali aziendali ma verrà denunciato nel sedi più opportune per evidenziare responsabilità dirigenziali rispetto alla gestione dell’utente e della mancata tutela del personale. Il tema delle aggressioni all’interno del Dipartimento di Salute Mentale rimane comunque più ampio del singolo e ripetuto episodio ed è un’anomalia che negli ultimi anni sta destando più di qualche perplessità sulla gestione complessiva del Dipartimento. 

Il secondo tema trattato è stato la carenza di personale, in modo particolare infermieri ed OSS, all’interno delle strutture ospedaliere e territoriali che sta creando un forte disagio lavorativo trasversale. Abbiamo chiesto all’Amministrazione una richiesta di personale extra turnover verso la Regione per lo scorrimento almeno della graduatoria degli OSS, visto che esistente, e l’avvio di un tavolo tecnico per valutare le continue implementazioni di attività e produttività delle singole strutture che ad oggi non risultano più sostenibili, in modo particolare dal personale infermieristico la cui disponibilità sul mercato del lavoro è pressoché inesistente. All’avviso a tempo determinato di martedì 30 settembre su 22 candidati si sono presentati al colloquio in 7. E’ del tutto evidente che con questi numeri non si riesca a coprire nemmeno il fisiologico turnover ed è impensabile continuare a sostenere tutte le attività che al momento sono garantite. In caso di mancato accoglimento delle richieste delle organizzazioni sindacali la RSU avvierà lo stato di agitazione del personale presso la Prefettura di Vicenza

Ultimo tema all’ordine del giorno è stata la proposta di contratto integrativo aziendale da parte dell’Amministrazione sulla distribuzione dei fondi contrattuali e sull’integrazione regionale che ha portato in Azienda ulteriori 2 milioni di euro sul Fondo della premialità. Alcune proposte in merito a quest’ultimo fondo, in linea generale, possono anche essere apprezzabili seppur in alcuni singoli dettagli ci possa essere spazio per una negoziazione diversa, mentre per quel che riguarda la proposta sui fondi tradizionali pensiamo ci sia spazio per un aumento della somma da destinare ai DEP (ex fasce) al fine di garantire una significativa assegnazione anche per l’anno 2025. Prossimo incontro previsto per la contrattazione 15 ottobre.

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori

Comunicato Sindacale AULSS 7 e 8

Gentili colleghi,

con il presente comunicato vogliamo tenervi informati sugli sviluppi delle contrattazioni in essere a livello nazionale, regionale e aziendale che coinvolgono l’azienda AULSS 8 Berica e AULSS 7 Pedemontana. A livello nazionale si è in procinto della firma definitiva del contratto collettivo nazionale di lavoro che dovrebbe avvenire nel mese di ottobre. Ricordiamo che l’incremento medio di tale contratto è di circa 170 euro mensili di cui sono già in busta paga da un paio d’anni 85 euro erogati mensilmente. Gli arretrati, depurati dell’indennità di vacanza contrattuale (85 euro) saranno erogati tra novembre e dicembre 2025. Subito dopo la firma definitiva del contratto si aprirà la nuova tornata contrattuale del triennio 2025-2027. A partire dal 1 gennaio 2026 vi sarà il raddoppio dell’indennità professionale specifica che attualmente ha il valore di 72 euro. Questa rientrerà nel nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro 2025/2027 e le somme con arretrato del 1 gennaio 2026 potranno essere erogate in busta paga solo dopo la firma definitiva del contratto collettivo nazionale di lavoro. Con la firma definitiva del contratto si andrà poi al confronto regionale per definire i criteri dell’indennità prevista per i lavoratori dei pronto soccorso della Regione in cui vi sarà la novità introdotta dal contratto collettivo nazionale del lavoro della differenziazione economica tra profili professionali. Ricordiamo inoltre che nell’anno 2025 a seguito di molteplici incontri della direzione nazionale con Ministero, gruppi parlamentari e commissioni varie si è ottenuta la detassazione al 5% sulla retribuzione degli straordinari. Questa decontribuzione non a caso riguarda solo ed esclusivamente il personale infermieristico. 

Nei mesi di luglio e agosto si è tenuto con più incontri il confronto regionale sulle risorse aggiuntive derivanti dalla Legge Regionale nr.26 del 2024. Come ben molti sanno la Regione Veneto ha potuto stanziare una somma di 51.000.000 di euro annui per gli anni 2025-2026 e 2027 grazie ai parametri rispettati sul Patto per la Salute tra Stato e Regioni. Le Regioni che possono incrementare fino al 2% annuo del monte salari i fondi contrattuali devono avere assolto a queste due caratteristiche: 1) Rispetto nell’erogazione dei LEA (livelli essenziali di assistenza), 2) non essere sottoposti a commissariamento per ragioni economico finanziarie. La Regione Veneto ha rispettato entrambi i parametri ed è al momento l’unica Regione italiana ad avere esercitato il diritto all’aumento dei fondi. Dopo un non semplice e travagliato iter al tavolo degli adempimenti presso il Ministero dell’Economia e Finanza è giunto il via libera alla concretizzazione economica dell’accordo. La prima fase del confronto regionale si è svolta insieme alla Dirigenza Medica per definire la ripartizione dei fondi tra Dirigenza e Comparto, dove la negoziazione strategica ha definito una quota importante da destinare al welfare aziendale con importi di 350 euro pro capite esenti da tassazione e contribuzione. Questa manovra ha permesso di spostare una parte importante delle risorse verso il comparto in quanto distribuita per teste, considerando che il numero dei lavoratori del Comparto è 5 volte superiore al numero dei lavoratori della Dirigenza. Il welfare aziendale sarà spendibile da tutti i dipendenti attraverso una piattaforma che a breve verrà resa nota dalla Regione. I rimanenti importi sono destinati al fondo contrattuale premialità e condizioni di lavoro. Gli importi che riguardano la nostra Provincia sono così distribuiti: 

  • AULSS 8 Berica: quota welfare 1.641.000 euro per 4689 dipendenti e 2.033.000 euro ad incremento dei fondi contrattuali
  • AULSS 7 pedemontana: quota welfare 1.043.000 euro per 2982 dipendenti e 1.140.000 euro per l’incremento dei fondi contrattuali

Il confronto Regionale ha portato all’individuazione di 3 criteri di indirizzo su cui agire in sede aziendale: 1) indennità di pronta disponibilità e indennità di turno notturno 2) possibilità di estendere l’indennità di disagio ex art. 107 con particolare riferimento a medicina, geriatria e salute mentale 3) sostegno alla copertura dei servizi con risorse dedicate a specifiche progettualità nei contesti disagiati.

Risulta ovvio dall’accordo che ogni Azienda sanitaria negozierà con le organizzazioni sindacali quali dei tre contesti possano avere la prevalenza anche in base agli accordi stipulati in precedenza e che ne hanno in qualche modo anticipato l’erogazione. 

SITUAZIONE CONTRATTUALE AULSS 7

Al tavolo di trattativa aziendale si sta definendo l’utilizzo delle quote economiche disponibili come da indicazioni Regionali; riguardanti l’aumento della Pronta Disponibilità e dell’indennità di turno notturno, l’estensione dell’indennità giornaliera dell’articolo 107 sull’operatività in particolari UO /servizi ed un riconoscimento economico per chi presterà servizio in contesti disagiati.

Inoltre anche per il 2025 verrà effettuata una nuova graduatoria DEP con un impegno economico che dovrebbe garantire l’avanzamento della quota percentuale massima degli aventi diritto.

IL Bando per il Part time ci ha visti impegnati nel rivendicare l’aumento dei posti disponibili con una analisi del turn over sia in termini di teste che di ore. Ciò ha portato ad un parziale aumento, anche se tuttora insoddisfacente. 

Altri argomenti sono in discussione, dalle calzature non confortevoli, alla mensa (vassoio per i turnisti) 

SITUAZIONE CONTRATTUALE AULSS 8

Per quanto riguarda le trattative in essere presso la AULSS 8 Berica, nei prossimi incontri già programmati nei mesi di ottobre e novembre, si dovranno distribuire i 2.000.000 di euro provenienti dall’incremento dei fondi regionali con particolare attenzione all’indennità di turno notturno ed alle aree disagiate previste dall’accordo regionale. Ricordiamo inoltre che già dal 2019 è in vigore il raddoppio dell’indennità di pronta disponibilità in caso  di chiamata e che nessun altra azienda sanitaria del Veneto ha in essere un accordo nel merito. Sempre nel merito della contrattazione integrativa vi è la possibilità di effettuare una nuova graduatoria per i DEP entro fine anno attualmente per un importo di mezzo milione di euro che riteniamo modesto e che sicuramente può essere modificato in corso di negoziazione. Altri aspetti della contrattazione integrativa potranno essere sviluppati dopo la firma definitiva del contratto collettivo nazionale di lavoro che prevede attraverso gli aumenti medi l’aumento dei fondi contrattuali.

Con l’occasione si porgono distinti saluti.

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori

Sintesi delegazione trattante 03 settembre 2025

Gentili colleghi,

durante la delegazione trattante di ieri si sono discussi più punti riguardanti organizzazione logistica dell’ULSS 8. Ha aperto la riunione l’Ing. Paccanaro che ha risposto ad alcuni quesiti riguardanti la mensa dell’ospedale di Valdagno (lavori entro 30 gg), l’illuminazione dell’accesso principale sempre dell’Ospedale di Valdagno dopo incontro con il Comune, è stata chiesta una maggiore illuminazione del parcheggio dipendenti in Via Rodolfi ed installazione di telecamere di sicurezza nella zona chiostro. Discussa anche la situazione dei parcheggi di Noventa e del punto prelievi di Valdagno, quest’ultimo rimane all’interno dell’ospedale con lavori che dovrebbero terminare tra dicembre e gennaio. Alla presenza del Direttore Sanitario dott. A. Rigo è iniziata la discussione sullo spostamento dell’ambulanza medicalizzata da Lonigo a Noventa di cui le organizzazioni sindacali hanno avuto notizia dagli organi di stampa e non attraverso la dovuta informativa per via istituzionale. Ribadito con forza il mancato confronto, sono state portate sul tema giustificazioni più o meno credibili sulla necessità e urgenza di proporre tale soluzione che era già prevista nel 2019. Al di là del metodo rimane tutto da discutere sulle ricadute all’interno del pronto soccorso di Noventa riguardante il personale infermieristico e di supporto. 

Si è poi discusso dello stato dell’arte rispetto agli impegni presi dall’Amministrazione nei confronti dell’organizzazione del pronto soccorso di Vicenza. Il dott. A. Rigo ha dichiarato che dalla prossima settimana sarà presente con cadenza bisettimanale il dott. M. Zanatta in qualità di titolare d’incarico di unità semplice dipartimentale e che avrà il compito di uniformare i percorsi assistenziali, è stato bandito inoltre un avviso per specialisti interni da adibire alle guardie in pronto soccorso e che ad oggi ha avuto l’adesione di 15 specialisti che sembravano svaniti nel nulla prima che le organizzazioni sindacali ponessero il problema di una mancata accoglienza da parte del Direttore del servizio. La direzione medica proseguirà con monitoraggi quotidiani rispetto all’andamento di ricoveri e dimissioni per favorire il concreto flusso dei pazienti. Per quanto riguarda gli appalti a cooperative per la copertura dei turni in pronto soccorso, l’Amministrazione ha invitato i dipendenti a segnalare al DEC (responsabile di esecuzione del contratto) ogni criticità in merito a problemi di carattere clinico assistenziali nei confronti dell’utenza. Molte altre criticità sono state espresse dal personale infermieristico in merito ad una nuova e discutibile organizzazione proposta dal Direttore del Servizio. A tale proposito la nostra organizzazione farà una sintesi delle problematiche emerse alla direzione aziendale e al responsabile dei percorsi assistenziali dott. Zanatta. Si è discusso poi delle carenze di organico di vari reparti ospedalieri e ci si è soprattuto soffermati sulla situazione creatasi nel reparto di ortopedia di Vicenza dopo la discutibile scelta amministrativa di non chiudere come di consueto un settore nel periodo estivo. Questo ha aggravato in maniera evidente la turnistica del personale che ha praticamente usufruito dei miseri 12 giorni di ferie dovendo poi supplire alle carenze createsi con una mole di straordinario che ne ha vanificato il senso del risposo biologico. Oltre a questa situazione sempre per carenza di organico sono state tolte delle presenze di supporto che hanno aggravato ulteriormente il carico di lavoro di chi è rimasto in servizio. L’Amministrazione non ha nemmeno pensato che in tale situazione provocata dalle proprie scelte ci fosse la possibilità di retribuire in modo diverso la turnistica in eccesso. Le organizzazioni sindacali hanno ribadito con forza che le scelte del passato erano evidentemente lungimiranti rispetto al diritto delle ferie estive dei dipendenti e che su tale strada si deve proseguire anche in futuro. I prossimi incontri con l’Amministrazione riguarderanno il contratto collettivo integrativo aziendale e sono fissati nelle seguenti date:

  • 1 ottobre
  • 15 ottobre
  • 5 novembre
  • 19 novembre 

                                                         Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori

Torneo beach volley 2025

Grazie a tutti i partecipanti al torneo di beach volley di venerdì 27 giugno, organizzato da Nursind! E’ stata una giornata fantastica, piena di sport e divertimento. Grazie per aver freso questo evento così speciale. Speriamo di rivedervi alla prossima edizione!

Sintesi delegazione trattante 04 giugno 2025

Gentili colleghi,

nella trattativa di giugno si sono trattati i seguenti argomenti:

– Apertura di lavori da parte del Direttore Generale che incontra la nuova RSU. Il Direttore Generale apre con i suoi saluti istituzionali, confermando la prosecuzione della contrattazione decentrata, delle progressioni verticali e degli incarichi. Sono previste inizialmente il trasferimento dei reparti e dei servizi presso il nuovo ospedale di Montecchio Maggiore, con il primo step che riguarda lo spostamento del reparto di dialisi e di alcuni ambulatori. Per quanto riguarda Vicenza, al San Bortolo 2 sono programmati i primi trasferimenti, in particolare degli ambulatori e del centro prelievi. La struttura del San Bortolo 2 verrà potenziata fino a raggiungere un incremento di sei sale operatorie. La riorganizzazione degli spazi ospedalieri comporterà anche nuove assunzioni di personale. Sono inoltre previsti interventi di ristrutturazione e ampliamento delle aree parcheggio. L’amministrazione è consapevole dei disagi presenti e il Direttore invita tutto il personale a dimostrare comprensione nei confronti delle difficoltà temporanee. Gli ospedali di Montecchio e San Bortolo 2 saranno completati integralmente entro il 2027.

Il Direttore Amministrativo e sanitario rivolge un invito alla collaborazione attraverso un dialogo costruttivo volto a superare le criticità esistenti, complimentandosi per l’esito positivo delle recenti elezioni.

– Il coordinatore presenta il gruppo di coordinamento composto da Gregori, Zanin e Rossato. Sottolinea che nessun lavoratore è in grado di ostacolare l’operato dell’amministrazione, ma chiede maggiore chiarezza nelle informazioni e comunicazioni relative ai lavori fondamentali per la ristrutturazione degli ospedali, inclusa la riorganizzazione delle unità operative e le assunzioni del personale. Si lamenta in modo particolare la mancata comunicazione da parte dei direttori di unità operativa nei confronti di situazioni importanti di cambiamenti organizzativi e strutturali.

– La Rsu richiede formalmente che venga affrontata la tematica della contrattazione, proponendo l’organizzazione di ulteriori tavoli di discussione. Viene inoltre sollecitata una trattativa riguardante la regolamentazione dell’orario di lavoro (prossimo incontro 18 giugno)

– In merito alla contrattazione, il Direttore Amministrativo si impegna a predisporre nel più breve tempo possibile una piattaforma relativa al decentrato, che sarà successivamente inoltrata alle parti interessate. Per quanto concerne le assunzioni, viene comunicato che sono in corso procedure prioritarie per infermieri e operatori socio-sanitari; analogamente si procede con tecnici della prevenzione, educatori, tecnici di radiologia e fisioterapisti.

– Sul tema degli infortuni verificatisi in alcune unità operative, il direttore Sanitario conferma la propria consapevolezza dei casi segnalati e segnala difficoltà nell’allocazione dei pazienti complessi che generano tali incidenti. Le varie segnalazioni saranno attentamente prese in carico dall’amministrazione.

– Ortopedia: il personale riscontra difficoltà a causa dell’assenza di una riduzione delle attività che consenta lo svolgimento delle ferie estive; inoltre la Rsu chiarisce che non è possibile effettuare straordinari per garantire le ferie ai colleghi. Il direttore Sps prende atto.

– Si sollecita l’abilitazione dei medici delle cooperative del pronto soccorso al rilascio del certificato medico, al fine di snellire la situazione. Il direttore Sanitario a breve risolverà.

– Piano ferie: il direttore generale si scusa per la mancata comunicazione relativa al piano ferie e alla conseguente riduzione delle attività.

– Si richiede l’invio alle sigle sindacali, dello stato dell’arte riguardante gli incarichi.

– Ci viene confermato che le visite mediche aziendali periodiche devono essere effettuate durante l’orario di servizio (Direttore Amministrativo).

– RLS: si richiede all’amministrazione la rinomina dei componenti precedenti che hanno manifestato la volontà di proseguire nel mandato.

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori

NURSIND VINCE ANCORA

Venerdì 18 Aprile 2025

Per la settima volta consecutiva, da quando sono state istituite le elezioni RSU, Nursind Vicenza si conferma il primo Sindacato della Provincia in sanità. Complessivamente hanno votato per la nostra organizzazione sindacale 1660 lavoratori così suddivisi: AULSS 8 Berica 1021 voti, AULSS 7 Pedemontana 639 voti. Questi numeri ci confermano come primo sindacato in entrambe le AULSS della Provincia. L’obiettivo è stato raggiunto grazie al coinvolgimento di nuove generazioni di infermieri e a una comunicazione basata sulla trasparenza e la sincerità, oltre alla coerenza nel sostenere con forza la necessità di firmare i contratti nazionali senza tenere in ostaggio le retribuzioni dei dipendenti a scopi politici ed elettorali. La nostra posizione nel merito non è mai cambiata e mai cambierà per onestà e trasparenza nei confronti dei lavoratori che rappresentiamo. Riteniamo questo risultato importantissimo per dare continuità al lavoro svolto in questi anni e portare avanti un’idea di Sindacato slegato dalle vecchie logiche. Il nostro obiettivo è quello di cambiare una narrazione sindacale all’interno della RSU che risulta lontana dalle giovani generazioni e legata a schemi obsoleti. Dopo questo risultato Nursind Vicenza guarda al futuro con una nuova prospettiva e fin da oggi mette il proprio impegno per provare a cambiare le sorti di una categoria sempre più in difficoltà

Pubblichiamo i risultati dei voti per organizzazione sindacale:

Sintesi delegazione trattante 05 Marzo 2025

Gentili colleghi,

nella trattativa di marzo si sono trattati i seguenti argomenti:

  • Regolamento Banca Ore: nel merito di questo istituto si è avuto un chiarimento con l’Amministrazione per l’interpretazione del recupero ore per cui non è necessario aspettare la fine dell’anno per la richiesta di recupero. Le ore maturate nel corso del 2025 possono già essere richieste in corso d’anno e quindi il tempo utile per recuperarle si allunga a circa 2 anni. Al momento sono arrivate all’amministrazione circa 850 domande di adesione. Sempre per agevolare il recupero delle ore si è ottenuta la derubricazione dagli obiettivi di budget del recupero del 10% delle ferie degli anni precedenti. Si è inoltre ribadito con forza che la decisione se utilizzare ferie o recupero ore rimane saldamente in capo al lavoratore e non può essere in alcun modo contestata da chi ha compiti organizzativi se non con la motivazione della funzionalità del servizio.
  • Acquisto di prestazioni per sedute aggiuntive: è giunta alle organizzazioni sindacali la programmazione del primo quadrimestre 2025 con un’assegnazione di 4460 ore per il recupero liste d’attesa e di 800 ore per sostituzione per carenza di personale, al di là della tardiva comunicazione le organizzazioni sindacali hanno fatto presente la mancanza di equilibrio sulla destinazione delle risorse seppur riconoscendo lo sforzo amministrativo che ha portato alla recente assunzione di oltre 60 infermieri superando le aspettative che di solito si manifestano per l’interesse per i tempi determinati che non portavano a più di 10/15 assunzioni. Per il secondo quadrimestre si è chiesto di attivare il tavolo di discussione prima della ripartizione delle risorse.
  • Pubblicazione graduatoria DEP: è confermata da parte dell’Amministrazione la pubblicazione della graduatoria nel giorno di venerdì 7 marzo. 
  • Riduzione dell’attività e ferie estive: si è ribadita la necessità di presentare un piano spalmato da giugno a settembre e che tenga conto della programmazione delle ferie del comparto che non deve essere assolutamente condizionata dalla programmazione delle ferie del personale dirigente. L’Amministrazione si è presa l’impegno di governare la situazione evitando gli spiacevoli inconvenienti occorsi negli anni precedenti.
  • Informativa cestini mensa: sono state sollevate alcune criticità rispetto alla possibilità di consumare un pasto decente in modo particolare per i i dipendenti che svolgono turni sulle 12 ore, ribadendo che un cestino freddo non può essere sufficiente ai fabbisogni di chi lavora in tali contesti.
  • Tra le varie ed eventuali si è discusso sulle progressioni verticali, sulla situazione fatiscente della mensa di Valdagno e dell’accesso alla mensa di Lonigo per i dipendenti quando vi sono in concomitanza dei corsi di aggiornamento.

Infine non è stata iniziata la discussione sulla contrattazione integrativa ritenendo da parte nostra inaccettabile la proposta dell’Amministrazione. 

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori

Banca delle Ore – AULSS 8

Gentili Colleghi,

diamo alcune delucidazioni in merito alla Banca ore che è un istituto previsto dall’art.48 del CCNL (contratto collettivo nazionale del lavoro) firmato in data 22/11/2022. L’istituto prevede la possibilità per il lavoratore di attivare un conto individuale dove far confluire le ore di lavoro straordinario, debitamente autorizzate dal proprio responsabile. Nel conto individuale non confluiscono le ore prestate in chiamate per assenza improvvisa (da gennaio 2025 timbrate con codice 12) che continueranno ad essere liquidate come in precedenza. 

ADESIONE E RECESSO

La richiesta deve essere fatta dal lavoratore tramite apposita sezione nell’angolo del dipendente e può avvenire per ogni anno solare entro il 15 novembre con validità dal 1 gennaio dell’anno successivo, fino ad eventuale revoca del dipendente stesso. E’ possibile recedere dalla banca delle ore in qualsiasi momento, sempre tramite angolo del dipendente, il recesso decorre dal 1 gennaio dell’anno successivo. Le ore accantonate possono essere chieste in pagamento o recuperate. Non possono aderire alla Banca Ore i titolari di incarichi di funzione organizzativo professionale di complessità media ed elevata. 

In base alle adesioni e alle risorse disponibili (fondi contrattuali) a gennaio di ogni anno l’Azienda comunicherà la percentuale di ore straordinarie che potranno essere liquidate.

PAGAMENTO DELLE MAGGIORAZIONI

Le maggiorazioni sono un incremento del valore dell’ora straordinaria a seconda del momento in cui la si è maturata (15% in più ore straordinarie in giorni feriali, 30% ore straordinarie nei giorni festivi, 50% festivo notturno). Aderendo alla banca delle ore ogni due mesi vengono automaticamente liquidate queste maggiorazioni maturate. 

MODALITA’ DI FRUIZIONE 

Il pagamento delle ore accantonate depurate dalle maggiorazioni già corrisposte può essere richiesto entro il 15 novembre dell’anno di riferimento sempre tramite l’angolo del dipendente. La richiesta può essere fatta anche per una quota parziale delle ore ed il pagamento viene effettuato entro il mese di febbraio dell’anno successivo. Le ore che non vengono richieste in pagamento possono essere recuperate come riposi compensativi entro il 31/12 dell’anno successivo di accantonamento. Eventuali recuperi vanno concordati e autorizzati dalla responsabile di servizio. Se alla data del 31/12 non è stato possibile concordare il recupero, le ore verranno liquidate d’ufficio. In prima applicazione il termine di adesione è fissato per il 15 Marzo 2025 e confluiranno nel conto individuale le ore maturate da gennaio 2025.

CONSIDERAZIONI FINALI 

Questo istituto previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro consente una gestione personalizzata delle proprie ore straordinarie con la retribuzione delle maggiorazioni in via automatica. Tuttavia i limiti previsti dal regolamento sono sempre i medesimi alla possibilità di recuperare le ore e la capienza dei fondi contrattuali per liquidare le ore straordinarie maturate. Consideriamo l’applicazione dell’istituto un passo in avanti sulla possibilità di gestione da parte del lavoratore delle ore straordinarie maturate, pur mantenendo i limiti citati qui sopra.

Alleghiamo il regolamento ufficiale.

Il Segretario Provinciale NurSind

Andrea Gregori


Nursind SUMMER CUP 2025 Torneo di Beach Volley 2 edizione

Dopo il grande successo dell’anno scorso la segreteria Nursind di Vicenza é lieta di invitarvi alla seconda edizione del torneo amatoriale di BEACH VOLLEY che si terrà venerdì 27/06/2025 presso “Centro sportivo SPARK“ sito in Via Marconi, 96, 36040 Torri di Quartesolo VI.

Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 30/03/2025, sino ad esaurimento posti, inviando una email a “vicenza@nursind.it” inserendo nome della squadra e nome dei partecipanti (minimo 6 max 12). Le squadre che verranno ammesse al torneo saranno 15 e si sfideranno su 3 gironi. Entro il 30 Aprile i capitani riceveranno un email con il regolamento completo e il tabellone.

Torneo dedicato ai dipendenti di strutture sanitarie pubbliche e private della provincia di Vicenza e agli studenti del corso di laurea infermieristica della sede di Vicenza.

LA PARTECIPAZIONE E’ GRATUITA 

INFO (WHATSAPP) 

Luca Girolami 333 8393065

Segreteria Nursind 334 7736860